La guida di Claudia

Claudia
La guida di Claudia

Il "mio" giardino tranquillo

Sbang e poi uno stridio infinito e fastidioso, si chiuse alle sue spalle il portone in metallo verde scuro. Il vento tiepido colpì subito le guance e le fece fare un tremito piacevole. Era mercoledì, la mattina libera dal lavoro, in cui poteva salutare Genova dal "suo"giardino preferito. Dall’alto dei giardini del parco di Villa Croce si vedeva il perfetto combinio di ciò che la città era. La strada trafficata e in salita sotto, il porto commerciale insieme a ciò che rimane della Fiera Internazionale. Le gru dei cantieri, il mare sullo sfondo, il cielo azzurro. Al mattino, almeno prima delle 10, il parco era semideserto solo qualche anziano con cui sicuro non avrebbe dovuto litigare per la "sua" panchina. Le mamme coi bimbi sarebbero arrivate più tardi, così da potersi godere il silenzio dei suoi pensieri. La Villa è la sede del Museo di arte contemporanea, a volte quando i pensieri sulla panchina volavano via veloci e le mamme coi bambini e il loro chiasso gioioso arrivano prima nell'area giochi, si rifugiava dentro: una villa maestosa, bianca, nella quale le opere di arte si stagliavano alte e luminose. Spero di avervi invogliato a visitare il Parco di Villa Croce, luogo di raccolta dei ricordi dei miei primi tempi in Fico13.
17 íbúar mæla með
Museo d'Arte Contemporanea di Villa Croce
3 Via Jacopo Ruffini
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Sbang e poi uno stridio infinito e fastidioso, si chiuse alle sue spalle il portone in metallo verde scuro. Il vento tiepido colpì subito le guance e le fece fare un tremito piacevole. Era mercoledì, la mattina libera dal lavoro, in cui poteva salutare Genova dal "suo"giardino preferito. Dall’alto dei giardini del parco di Villa Croce si vedeva il perfetto combinio di ciò che la città era. La strada trafficata e in salita sotto, il porto commerciale insieme a ciò che rimane della Fiera Internazionale. Le gru dei cantieri, il mare sullo sfondo, il cielo azzurro. Al mattino, almeno prima delle 10, il parco era semideserto solo qualche anziano con cui sicuro non avrebbe dovuto litigare per la "sua" panchina. Le mamme coi bimbi sarebbero arrivate più tardi, così da potersi godere il silenzio dei suoi pensieri. La Villa è la sede del Museo di arte contemporanea, a volte quando i pensieri sulla panchina volavano via veloci e le mamme coi bambini e il loro chiasso gioioso arrivano prima nell'area giochi, si rifugiava dentro: una villa maestosa, bianca, nella quale le opere di arte si stagliavano alte e luminose. Spero di avervi invogliato a visitare il Parco di Villa Croce, luogo di raccolta dei ricordi dei miei primi tempi in Fico13.